In questa sezione del nostro sito web potrete trovare numerose ricette e consigli per uno stile di vita sano.

crudita’ di verdure

Pubblicato il Apr 28, 2015 IN Ricette

crudita’ di verdure

 

INGREDIENTI

■ 2 carote

■ 2 coste di sedano

■ 1 finocchio

■ 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

■ 1 cucchiaino di aceto di mele

■ Sale

INFORMAZIONI

■ 2 persone

■ 60 Kcal a porzione

■ difficoltà facile

■ pronta in 15 minuti

■ ricetta vegetariana e vegan

■ ricetta light

Cruditè di verdure cubettate

Ricette: contorni

PREPARAZIONE

■ Lavare le carote, pelarle per eliminare lo strato esterno, tagliare via le estremità.

■ Lavare le coste di sedano, eliminare i filamenti tirandoli dalla base alla cima aiutandosi con un coltello.

■ Lavare il finocchio ed affettarlo nello spessore di un centimetro circa.

■ Ridurre tutte le verdure a cubetti.

■ Miscelare in una ciotolina l’olio e l’aceto fino ad ottenere un’emulsione.

■ Metterle in una ciotola, le verdure, l’emulsione, un pizzico di sale e mescolare.

■ Servire.

PIETANZE DI ABBINAMENTO IDEALE

Secondi piatti a base di carne o di pesce.

STAGIONE

Gennaio, febbraio, marzo, dicembre.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

Cocktail Melegrana

Pubblicato il Feb 11, 2015 IN Ricette

Cocktail Melegrana

INGREDIENTI

  • 1 melagrana
  • 400 ml di spumante brut

INFORMAZIONI

per 2 persone, 90 Kcal a porzione – difficoltà facile, pronta in 15 minuti.
ricetta vegetariana e vegan.

PREPARAZIONE

Aprire la melagrana incidendo appena la buccia con un coltello a lama corta ed appuntita per formare quattro spicchi. Rimuovere le due calotte ed aprirla con un movimento deciso.
Radunare tutti i semi rossi in una ciotola scartando le parti gialle e quelli biancastri o tendenti al marrone.
Mettere un colino a maglie fini appoggiato su una ciotola e versarvi i semi, tenendone da parte 1 cucchiaino a porzione per decorare.
Pestare i semi con un cucchiaio nel colino per ricavarne il liquido, che finirà nella ciotola sottostante.
Versare lo spumante ghiacciato in una piccola caraffa graduata, unire il succo della melagrana e mescolare.
Mettere nei bicchieri i semi di melagrana tenuti da parte e versare lo spumante. Servire immediatamente.

STAGIONE
Ottobre, novembre.

Attrezzi necessari:

  • un coltello a lama corta ed appuntita
  • colino a maglie fini
  • un cucchiaio
  • caraffa graduata

Altri accorgimenti:

il bicchiere ideale per servire questi cocktail è il calice, come quello nella foto;
il cocktail va preparato al momento e bevuto subito, ben freddo.

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

Risotto alla Verza

Pubblicato il Feb 2, 2015 IN Ricette

Risotto alla Verza

Il risotto alla verza è una minestra a base di riso, quasi una zuppa, poichè è ottimo tenuto piuttosto morbido, all’onda. Per la buona riuscita del piatto è di fondamentale importanza la qualità della verza, fresca e croccante.
Il risotto alla verza è una preparazione tipica dell’autunno e dell’inverno, quando arriva il freddo e le prime gelate notturne, che contribuiscono a rendere la verza croccante e saporita.

 

 

rosetti-frutta-ravenna

INGREDIENTI

  • 200 g di verza
  • 1 l di Brodo vegetale
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 scalogno
  • Sale
  • 160 g di riso
  • 20 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Pepe nero macinato al momento

VARIANTE VEGAN
Sei vegan e vuoi realizzare questa ricetta? E’ sufficiente omettere il Parmigiano Reggiano.

INFORMAZIONI

Per 2 persone, 400 Kcal a porzione. difficoltà facile – pronta in 45 minuti, ricetta light

PREPARAZIONE
Pulire la verza scartando le foglie più esterne se rovinate e affettare la parte che occorre. Lavarla, e asciugarla tamponandola con uno strofinaccio pulito, oppure con una centrifuga da insalata.
Tritarla grossolanamente con un grande coltello su un tagliere. Scaldare il brodo.
In una pentola da minestra mettere l’olio e tritare lo scalogno molto finemente. Portare la pentola sul fuoco e farlo soffriggere a fiamma bassa.
Quando lo scalogno sarà ben dorato, alzare la fiamma, unire la verza e cuocerla per un paio di minuti a fiamma vivace.
Unire un mestolo di brodo, un pizzico di sale e cuocere a fiamma media, coperto, per 10 minuti. Mescolare di tanto in tanto e aggiungere altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
Trascorso il tempo indicato scoperchiare e far asciugare il fondo di cottura, quindi unire il riso e farlo tostare per un minuto, mescolando di continuo.
Unire 4-5 mestoli di brodo bollente e impostare il timer secondo i minuti di cottura del tipo di riso che si sta usando (solitamente 15-18 minuti).
Continuare unendo il brodo man mano che viene assorbito, mescolando di tanto in tanto, senza lasciare che il composto si asciughi troppo, altrimenti cuocerebbe male ed in modo discontinuo.
A fine cottura regolare di sale, spegnere il fuoco e mantecare con il Parmigiano grattugiato, una macinata di pepe, mezzo mestolo di brodo.
Tenere coperto per un paio di minuti prima di servire.

STAGIONE
Gennaio, febbraio, marzo, ottobre, novembre, dicembre.

AUTORE
Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

Carciofi alla Romana

Pubblicato il Gen 26, 2015 IN Ricette

Carciofi alla Romana

INGREDIENTI

  • 2 mammole
  • 1 limone
  • 4 rametti di prezzemolo
  • 4 foglie di menta
  • 1 spicchio di aglio
  • Sale fino
  • Olio extravergine di oliva
  • Pepe nero macinato al momento
  • 250 ml di Brodo vegetale

INFORMAZIONI
2 persone, 110 Kcal a porzione. difficoltà facile – pronta in 1 ora.
Ricetta vegetariana e vegan, ricetta light.
Si può preparare in anticipo

PREPARAZIONE

Preparare l’acqua acidulata per tenere a bagno i carciofi in attesa di averli puliti tutti. Solitamente occorre un limone ogni 2 litri di acqua.
Pulire ogni carciofo rimuovendo le foglie esterne più rovinate e tagliando il gambo, da tenere da parte.
Sciacquare il carciofo sotto acqua corrente, quindi metterlo nell’acqua acidulata sfregandolo con un pezzetto di limone. Divaricare le foglie per far penetrare l’acqua anche all’interno. Lasciarlo quindi a bagno.
Prendere il gambo, tagliarne i primi 10 centimetri circa, spellarlo con un pelapatate per rimuovere lo strato esterno più coriaceo.
Affettarlo nello spessore di un centimetro abbondante e mettere le fette anch’esse nell’acqua acidulata.
Lavare i rametti di prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente su un tagliere assieme alla menta e mezzo spicchio d’aglio spellato.
Scolare i carciofi dall’acqua acidulata e farcirli con un cucchiaino di trito, un pizzico di sale ed un filo d’olio.
Mettere i carciofi a testa in giù in un pentolino dai bordi alti, largo appena da ospitarli tutti. Unire i gambi affettati negli spazi, condire con 1 cucchiaino d’olio, cospargere con il trito rimasto, un pizzico di sale ed un’abbondante macinata di pepe.
Unire abbastanza brodo vegetale da coprire i carciofi per un terzo della loro altezza.
Cuocere a fiamma media, con coperchio, per 30 minuti circa, controllando di tanto in tanto che il fondo di cottura non si asciughi eccessivamente, nel qual caso aggiungere altro brodo.
Trascorsi i 30 minuti togliere il coperchio e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Servire irrorando con il fondo di cottura.

STAGIONE
Gennaio, febbraio, marzo, dicembre.

Il tempo esatto di cottura dipende dalla grandezza dei carciofi. Se non sono particolarmente grandi saranno sufficienti 20 minuti coperti e 10 scoperti. Per essere certi della cottura infilzarli con uno stecco di legno, che deve entrare morbidamente.
Se avanzano, i carciofi così preparati si possono conservare per un giorno in frigorifero. Sono ottimi sia gustati a temperatura ambiente, sia appena riscaldati nel microonde o a bagnomaria.

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.

Vellutata di Zucca

Pubblicato il Gen 11, 2015 IN Ricette

Vellutata di Zucca

La vellutata di zucca è una delicata crema preparata con la zucca, le patate e con l’aggiunta di erbe aromatiche, che le donano un sapore particolarmente aromatico.
La vellutata di zucca si può servire come primo piatto, leggero e gustoso, accompagnato da crostini di pane. Se vi piace è possibile aromatizzare la vellutata di zucca con polvere di cannella, oppure del curry. Per un’originale presentazione decorare con con qualche amaretto sbriciolato al posto del pepe.

INGREDIENTI

  • 200 g di patate
  • 400 g di zucca
  • 3 rametti di timo
  • 2 rametti di prezzemolo
  • 4 foglie di salvia
  • 500 ml di Brodo vegetale
  • 1 cipolla bianca di piccole dimensioni
  •  cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Sale fino
  • Pepe nero macinato al momento

INFORMAZIONI
2 persone, 210 Kcal a porzione. difficoltà facile – pronta in 45 minuti.
Ricetta vegetariana e vegan, ricetta light

PREPARAZIONE

Lavare le patate, pelarle e tagliarle a cubetti di un centimetro circa.
Affettare la zucca nello spessore di un centrimetro, eliminare la buccia e tagliarla a cubetti.
Preparare il mazzetto aromatico legando con lo spago il timo, il prezzemolo e la salvia in modo tale che non si disfi in cottura perdendo le foglioline. Scaldare il brodo.
Spellare la cipolla e tritarla finemente in una pentola da minestra con l’olio.
Portare sul fuoco e far soffriggere la cipolla a fiamma bassa finché non si sarà ben dorata.
Alzare la fiamma, aggiungere le patate e la zucca insieme, mescolare e lasciar cuocere per un paio di minuti a fiamma vivace.
Aggiungere tanto brodo quanto ne servirà a coprire le verdure, un pizzico di sale, il mazzetto aromatico e lasciare cuocere a fuoco medio, con coperchio, per 20 minuti circa. Trascorso il tempo indicato assaggiare. Oltre a verificare la cottura regolare di sale.
A cottura ultimata eliminare il mazzetto aromatico e frullare il tutto direttamente nella pentola con il Minipimer, fino ad ottenere un composto omogeneo e vellutato. Aggiungere un po’ di brodo se occorre per raggiungere la consistenza desiderata, se piace più morbida. Mettere nei piatti e decorare con un filo d’olio a crudo ed una macinata di pepe. Servire con crostini di pane.

STAGIONE
Gennaio, febbraio, settembre, ottobre, novembre, dicembre.

Per fare la decorazione come in foto unire un filo d’olio a spirale partendo dal centro verso l’esterno del piatto, quindi con i dentidi una forchetta disegnare dei raggi dall’esterno verso l’interno.

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Tutti i diritti riservati.